La mutazione di questo gene determina una carenza di glicoproteina P, questa proteina è necessaria per metabolizzare ed eliminare dall’organismo certi farmaci, tossici etc.

 In caso di sua carenza anche farmaci comunemente utilizzati in medicina veterinaria come gli antiparassitari potrebbero determinare gravi problemi, fino addirittura alla morte, nei cani con questa mutazione.

RAZZE COINVOLTE:

• Collie
• Pastore Australiano
• Whippet a pelo lungo
• Pastore Svizzero
• Pastore Tedesco
• Border Collie
• Pastore delle Shetland
• Altre razze meno diffuse in Italia (Aussiedoodle, Waller, McNab Shepard)

FARMACI DA NON USARE NEI CANI CON MUTAZIONE:

Acepromazina (tranquillante), Butorfanolo (controllo del dolore), Doramectina, Doxorubicina, Emodepside, Eritromicina, Ivermectina e simili (presenti spesso nei farmaci per la filaria), Loperamide (agente antidiarroico), Milbemicina, Moxidectina, Paclitaxel, Rifampicina, Selamectina, Vinblastina, Vincristina e Vinorelbina. Ci sono numerosi altri farmaci che nel caso di presenza di mutazione vanno utilizzati a dose ridotte

TEST DI SCREENING:

Consigliato il prima possibile in tutte queste razze, con un semplice esame ematico possiamo sapere l’eventuale tossicità o sensibilità.

Negli USA ed in Germania, è stato stabilito che è necessario testare il genotipo MDR1 del cane nelle razze più predisposte, prima di ogni tipo di trattamento con i farmaci coinvolti.

RISPOSTA AL TEST:

• Soggetto NON SENSIBILE, avente entrambi gli alleli del gene in questione esenti da delezione. Non svilupperà alcuna reazione tossica nei confronti dei sopracitati farmaci;
• Soggetto portatore della delezione (MODERATAMENTE SENSIBILE), avente un solo allele deleto. Questo sarà un cane con una moderata sensibilità nei confronti dei principi farmacologici elencati precedentemente, in grado di trasmettere al 50% della progenie la propria alterazione genetica;

 Soggetto SENSIBILE, avente entrambi gli alleli deleti. Questo invece sarà un cane che svilupperà violente reazioni neurotossiche e che trasmetterà alla totalità della prole la propria alterazione genetica.